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Danny Lyon compie settanta anni. Fotografo e regista autodidatta, è nato a Brooklyn il 16 marzo 1942 ed è cresciuto nel Queens. Nel 1963 ha ottenuto il Bachelor of Arts all’Università di Chicago. Il suo primo servizio fotografico, quello stesso anno, riguardava il movimento studentesco contro la violenza e fu pubblicato in un libro documentario sul Movimento per i Diritti Civili nel Sud degli USA. Il suo primo, celeberrimo, libro “The Bikeriders” è del 1967: uno studio sul movimento motociclistico Outlaw...



Lyon non si era limitato a fare foto a gang di motociclisti del Midwest tra il 1963 e il 1967 ma era stato un membro attivo del Chicago Outlaws motorcycle club condividendo col gruppo viaggi, abitudini e stile di vita: "an attempt to record and glorify the life of the American bikerider" secondo le sue stesse parole. Le foto scattate da Lyon in The bikeriders divennero presto incredibilmente popolari segnando una generazione di motociclisti tra la fine degli anni ’60 e per buona parte degli anni ’70, ma il libro  ha continuato ad essere ristampato in più edizioni anche in anni più recenti. Ancora oggi gli scatti di The bikeriders restano un cult assoluto, e non c’è rivista specialistica o blog a tema motociclistico che non ne abbia un certo numero nelle sue pagine. In molti casi, le foto di Lyon sono utilizzate senza conoscerne nemmeno l'autore.




Caratteristica del nuovo giornalismo di Danny Lyon rimarrà, negli anni a seguire, la sua immersione nella vita e abitudini dei soggetti dei suoi scatti, caratteristica che ne rende particolarmente veri ed emozionali i contenuti. Collezioni di sue foto, che certo non si limitano al tema delle due ruote, sono esposte al Whitney Museum of American Art, al Museum of Modern Art, all’Art Institute of Chicago, nonché al Center for Creative Photography della University of Arizona.

4 comments:

  1. bellissimo articolo come sempre..... ed hai ragione :molte foto bellissime e significative noi le guardiamo senza neanche sapere la loro storia o almeno chi è l'autore e quello che fate tu e tutti coloro che hanno dei blog o dei siti dova scrivono è anche farci conoscere fotografi scrittori e quant'altro noi nella nostra ignoranza nn abbiamo avuto il modo di conoscere da soli grazie infinite almeno da parte mia se nn avessi avuto questi contatti con persone come te nn avrei mai conosciuto delle cose che mi appassionano tanto

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  2. Mi piacerebbe poter dire che tutti i fotografi e tutte le storie di cui posto fanno parte della mia cultura motociclistica da sempre.
    In realtà, solo una piccola parte (direi la base?) è frutto di letture giovanili, pluriennali libagioni con riviste specializzate, e ...accese discussioni da bar con altri motociclisti (che impongono la ricerca di verdetti imparziali da fonti autorevoli).
    Ma gran buona parte di ciò che posto è invece frutto di ricerche, fatte con la stessa curiosità con cui tu leggi e con il gusto di poterle condividere con chi, come te, ti dà la soddisfazione di averlo fatto.
    Insomma... Non mi fare più figo di quel che sono. Please.

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  3. nn avevo letto questo post!!! luke tu sei mooolto figo e nn c'è bisogno che sia io a dirlo basta leggere cio che scrivi e grazie ancora!!

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  4. La mi autostima decolla...
    Caffè pagato!

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